Stati Uniti, Francia, Germania e Cina: sono questi i Paesi in cui si registra la più alta crescita di consumatori “bio”, in un mercato mondiale che vale oltre 60 miliardi. A rivelarlo ICE Agenzia, che in occasione di Sana, ha promosso uno studio curato da Nomisma per fornire uno spaccato della situazione attuale e per individuare i trend e potenzialità dei mercati esteri. I prodotti biologici italiani rappresentano il 4,2% di tutte le esportazioni di prodotti agroalimentari ma, a impressionare, è la crescita esponenziale dal 2008: +337%. In un mercato mondiale, in cui i consumatori abituali di prodotti biologici arrivano al 40% in Germania ed al 30% negli Stati Uniti, le aziende italiane possono guardare con ottimismo ad un settore in rapida crescita e fondamentale per l’export italiano.